Come fare il Concime facile facile con un po’ di RISO!
Le temperature aumentano, le giornate si allungano e le nostre piante hanno bisogno di un bel carico di energia per mantenersi verdi, piene di foglie e, magari, fiorire!
Certo, ogni specie di pianta ha le sue esigenze specifiche. Tuttavia, possiamo preparare un concime fai da te in pochissimo tempo e con pochi ingredienti adatto a tutte le piante del nostro balcone e da interni.
Per farlo, l’ingrediente principale è… il riso! Non ci credete? Scopriamo insieme come preparare questo fertilizzante naturale, economico e super efficace, ma soprattutto facilissimo da realizzare.
Cosa scoprirai?
Occorrente
Innanzitutto, è importante procurarsi gli ingredienti giusti e gli strumenti per realizzare questo concime. Tranquilli, vi basterà:
- 4 pugni di riso
- una pentola
- dell’acqua distillata
- un colino
Procedimento
Prendete il riso e versatelo crudo in una pentola.
Poi, versateci sopra dell’acqua e, con l’aiuto delle vostre mani, scuotetelo come se voleste sciacquare i chicchi. Procedete così per qualche minuto e poi lasciate riposare per 2-3 ore: noterete che l’acqua ha assunto una colorazione biancastra.
A questo punto, filtrate l’acqua con un colino in modo da trattenere soltanto la parte liquida.
Quest’acqua biancastra ha assorbito tutto il potassio e il fosforo presente nel riso e, adesso, è un vero e proprio elisir di salute!
Come usarlo
Mettete l’acqua di riso in un innaffiatoio e utilizzatelo come acqua di innaffiatura una volte ogni 10 giorni per le vostre piante.
Fate sempre massima attenzione a non bagnare le foglie della pianta, ma solo il terreno: in questo modo eviterete i ristagni tra le foglie che possono causare il marciume del colletto in alcune specie.
Un’alternativa consiste nell’utilizzare l’acqua di cottura del riso. In quest’acqua, infatti, si è accumulato il fosforo e il potassio rilasciati mentre il riso veniva cotto. Importantissimo presupposto, però, è quello di non aver salato l’acqua.
N.B: alcune piante hanno bisogno di concimi o fertilizzanti specifici. Prima di usare quelli naturali, è sempre meglio chiedere consiglio a un professionista.
Per quali piante usarlo
Pur essendo adatto a quasi tutte le piante, questo fertilizzante fai da te è più utile con le piante acidofile, in quanto tende ad abbassare il pH del terriccio.
Possiamo usarlo con azalee, camelie e ortensie, ma anche con gerani, dipladenia e bouganville.
Evitate di usarlo, invece, con il gelso, il pino, il ciliegio e il larice.
Cercate consigli su come coltivare i gerani? Li trovate qui.
Altri fertilizzanti fai da te
Oltre al concime naturale a base di riso, ne esistono molti altri, naturali e fai da te, che possiamo utilizzare per supportare la crescita o la fioritura delle nostre piante.
Acqua di cottura
L’acqua di cottura delle verdure è un toccasana per le piante in quanto contiene molte sostanze nutritive che ne aumentano il benessere generale.
Usatela come acqua di innaffiatura almeno una volta la settimana.
Attenzione: non utilizzate assolutamente acqua salata.
Potete trovare qui altre informazioni sui concimi naturali da usare in giardino.
Fondi di caffè
Una fonte ricca di azoto: i fondi di caffè sono forse il concime naturale più prezioso che ci sia.
Riduceteli in piccoli granellini e spargeteli alla base delle piante, soprattutto di quelle acidofile: l’azoto ne stimolerà la crescita e proteggerà le radici.
Scopriamo qui altri utilizzi di questo ingrediente.
Bucce di banana
Una vera e propria riserva di potassio: sono le bucce di banana!
Tagliatele in pezzettini piccoli e rettangolari. Poi, spargeteli sul terreno alla base della pianta: col tempo, si degraderanno liberando il loro contenuto nutritivo.
Non esagerate nelle quantità: troppo potassio potrebbe essere dannoso.
Sapevate che potete usarle anche per fare trappole per zanzare? Ecco come.