Come evitare Muffa e Condensa sui muri del Bagno con gli antichi Trucchi della Nonna
Il bagno, purtroppo, per sua stessa natura tende ad accumulare molta umidità, a causa del calore e del vapore che portano alla formazione della condensa e muffa.
A loro volta, queste, tendono ad appiccicarsi sui muri e sulle piastrelle del nostro bagno, e sono, non solo brutte da vedere, ma anche dannose per il nostro organismo.
Perciò, oggi vedremo insieme come evitare muffa e condensa sui muri del bagno, così da mantenere sempre quest’ambiente pulito e salubre!
Cosa scoprirai?
Aumentare la ventilazione
Innanzitutto, è importante aumentare la ventilazione in questo ambiente così da favorire il ricambio di aria e da permettere all’umidità di uscire.
È consigliabile, quindi, lasciare un po’ di finestra aperta sempre anche in pieno inverno, oppure tenere la porta del bagno aperta o socchiusa dopo ogni doccia fino a quando non va via la condensa dai vetri.
Inoltre, sarebbe bene servirvi di una ventola o di un aspiratore da azionare nei momenti in cui nella stanza si crea più vapore, come per esempio durante la doccia.
Per un effetto più efficace, vi consigliamo di lasciarli acceso per almeno mezz’ora dopo la doccia: in questo modo, eliminerete il vapore generato e aiuterete ad abbassare il tasso di umidità.
Pulizia quotidiana
Certo potrebbe sembrare un rimedio troppo banale, eppure è importante da seguire per mantenere l’umidità e la muffa lontane dal vostro bagno. Di cosa stiamo parlando? Della pulizia quotidiana delle piastrelle e dei sanitari, soprattutto dopo la doccia.
Per farlo, potete diluire due bicchieri di aceto in un secchio contenente acqua calda e utilizzare, poi, questa miscela per la pulizia. L’aceto, infatti, aiuterà anche a prevenire la formazione di muffa. Non a caso, infatti, viene utilizzato per rimuovere la muffa negli angoli della doccia!
Ricordatevi, poi, di usare un tergi vetro dopo aver pulito, così da eliminare l’umidità ulteriormente e rendere il clima del vostro bagno più secco.
Deumidificatore fai da te
Un rimedio molto efficace per ridurre l’umidità sulle pareti del bagno consiste nell’utilizzare un deumidificatore, in grado di assorbire tutta l’umidità presente nel bagno. A tal proposito, vediamo insieme come realizzare il deumidificatore naturale fai da te con il sale grosso.
Prendete, quindi, una bottiglia di plastica e tagliatela a metà, in modo tale da lasciare la parte del fondo più alta rispetto alla parte del collo.
Nella parte alta dove c’è il tappo, aggiungete 150 grammi di sale grosso e lasciatela, poi, nel congelatore per una notte. L’indomani, fate dei fori sul tappo e posizionate questa parte della bottiglia sopra l’altro pezzo di bottiglia (il fondo), con il tappo rivolto verso il basso.
E voilà: il vostro deumidificatore è pronto per l’uso. Vi basterà collocarlo nel bagno e noterete che il sale assorbirà l’umidità e la trasformerà in acqua che finirà nel fondo della bottiglia. In alternativa, potete anche mettere il sale in una ciotola o in alcuni sacchetti da collocare negli angoli della vostra stanza.
N.B Ricordatevi di cambiare gli ingredienti ogni 3 o 4 giorni affinché il rimedio sia efficace.
Piante anti-umidità
Un altro rimedio naturale e efficace per prevenire l’umidità e la muffa sono le piante “anti-umidità”.
Ovviamente, però, non tutte le piante hanno lo stesso effetto. Le piante più efficaci per assorbire l’umidità sembrano essere le piante grasse che non richiedono molta acqua tra cui l’aloe vera, l’orchidea, il bambù, la begonia, ecc…
Basterà, quindi, anche una piccola piantina in bagno per abbassare il tasso di umidità e, quindi, la formazione della condensa.
Attenzione alle perdite
Spesso la formazione della muffa in bagno è dovuta alle perdite dai tubi e non solo all’umidità presente in doccia.
In questo caso, quindi, vi consigliamo di contattare subito un idraulico per risolvere il problema prima che la muffa prenda piede nel vostro bagno e proliferi sempre più.
Asciugare gli oggetti da bagno
Infine, ecco un ultimo consiglio per cercare di prevenire la formazione di umidità e muffa in bagno: asciugare gli oggetti che solitamente utilizziamo per la doccia, quali le spugne, le bottiglie e le spazzole.
Mantenerli bagnati, infatti, fa accumulare acqua che diventa il terreno fertile per muffe e funghi. Allo stesso modo, vi consigliamo di lasciare asciugare anche il tappetino da bagno e gli asciugamani, i quali sono l’ambiente ideale per la crescita della muffa.
Se troppo sporchi, poi, è consigliabile lavarli regolarmente almeno una volta a settimana. Infine, vi ricordiamo di asciugare sempre anche le pareti della doccia in modo tale da evitare che si possa accumulare acqua negli angoli del box doccia.
Avvertenze
In caso di perdite provenienti dal vostro bagno, è sempre necessario chiamare un addetto alla manutenzione delle tubazioni dell’acqua e degli impianti igienici e sanitari.
Contattare uno specialista anche in caso di muffe nere che si sono già formate; queste infatti possono essere dannose per la salute.