Come pulire il Balcone sporco dopo l’ultimo dell’anno?
Dopo il Natale, l’ultimo dell’anno è il giorno più speciale perché rappresenta una parentesi della vita che condividiamo con le persone a noi più vicine.
Si dà infatti sfogo ai festeggiamenti brindando e sparando coriandoli e fuochi d’artificio!
Tutto questo, però, non lascia immune il nostro ambiente dallo sporco ma anzi è proprio durante questi giorni che bisogna stare attenti alla pulizia.
In particolare c’è bisogno di un occhio attento al balcone, luogo in cui ci si reca principalmente per festeggiare il Capodanno a mezzanotte.
Oggi infatti vedremo insieme come pulire il balcone sporco dopo l’ultimo dell’anno!
Prima di iniziare
Prima di iniziare è importante darvi alcuni consigli al fine di effettuare al meglio la pulizia del balcone senza stancarsi troppo.
- Togliere o spegnere le luminarie natalizie e i festoni: questo passaggio è importante per ragioni di sicurezza e perché potrebbero intralciare il corretto lavaggio del balcone.
- Raccogliere i residui: il Capodanno è sintomo di festa, proprio per questo oltre ai fuochi, si festeggia anche con i coriandoli e le stelline natalizie. I residui restano attaccati al balcone e dunque bisogna rimuoverli con cura fino all’ultimo usando un aspirapolvere o una scopa dalle setole dure.
- Pulire prima tapparelle e persiane: sebbene questo potrebbe richiedere un ulteriore sforzo, è bene pulire prima le tapparelle e le persiane nel caso in cui si siano sporcate. Il balcone infatti si sporca facilmente quando si lavano questi elementi, per cui sarebbe controproducente lavarli dopo la pulizia del balcone.
Lavaggio
Dopo aver visto gli accorgimenti necessari, passiamo alla fase di lavaggio del balcone!
L’ingrediente che vi consiglio principalmente è l’aceto bianco d’alcool, un elemento che sgrassa, smacchia e pulisce a fondo.
Naturalmente se non disponete specificamente dell’aceto bianco d’alcol, potete usare qualsiasi altro tipo di aceto.
Potete usare l’aceto per tutti i tipi di balcone, tranne quelli in marmo e in legno che, essendo più delicati, necessitano di prodotti meno aggressivi.
Riempite quindi un secchio d’acqua calda e inserite 2 bicchieri d’aceto all’interno.
Procedete poi con il lavaggio, ricordando di non bagnare eccessivamente il panno poiché l’acqua potrebbe colare sui balconi sottostanti, sporcandoli.
Fate più passate e cambiate l’acqua all’occorrenza altrimenti resterà la puzza e la pulizia non sarà efficace.
Nel caso in cui vi fosse dello sporco ostinato, fate una prima passate strofinando una scopa dalle setole morbide e poi passando al lavaggio con lo straccio in microfibra.
Balconi in marmo e legno
Come detto precedentemente, l’aceto non può essere utilizzato su balconi in marmo e legno.
Sebbene è raro trovare piastrelle di un balcone in questi materiali, è comunque importante sapere in che modo effettuare il lavaggio al fine di non rovinarli.
Gli ingredienti più efficaci in questo caso sono il bicarbonato di sodio e il sapone di Marsiglia.
Preparate quindi un composto unendo un cucchiaio di bicarbonato con un cucchiaio di sapone liquido, mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo e spumoso.
Usate un cucchiaio di prodotto nel secchio per lavare il balcone e conservate il resto nel caso in cui dobbiate cambiare l’acqua.
Se non avete la versione liquida del sapone di Marsiglia, potete sciogliere 1 cucchiaio di scaglie.
Si spargerà un ottimo profumo e il balcone sarà super profumato!
Avvertenze
Provate i rimedi su un angolino nascosto e leggete prima eventuali istruzioni di lavaggio del materiale.