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Come rinfrescare i Cappotti tenuti chiusi senza portarli in lavanderia?

Maddy Cimmino
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Il freddo è arrivato ed è ora di prendere i cappotti dall’armadio così da ripararci dalle basse temperature durante le nostre uscite. E poi diciamocelo, i cappotti non solo ci tengono al caldo, ma ci fanno anche sembrare sempre cool!

Il problema, però, è che non sempre è facile lavarli, poiché sono molto delicati e tendono facilmente a rovinarsi. Perciò, si tende, perlopiù, a portarli in lavanderia per non danneggiarli.

Ma sapevate che è possibile rinfrescare i cappotti tenuti chiusi senza portarli in lavanderia? Vediamo insieme come fare!

Esporli all’aria aperta

Sebbene possa sembrare un rimedio troppo scontato, in realtà è la soluzione più immediata per rinfrescare i vostri cappotti ed eliminare la puzza di chiuso senza doverli necessariamente lavare.

Tutto ciò che dovrete fare è esporli all’aria aperta e lasciarli, così, per circa 1 o 2 giorni.

L’esposizione all’aria e il sole, infatti, aiuta ad eliminare le spore rimanenti e a rinfrescare, così, gli indumenti. È preferibile, inoltre, che ci sia una giornata di sole con una brezza leggera.

Bicarbonato

Un altro rimedio che vi potrà sembrare troppo facile per essere vero prevede l’utilizzo del bicarbonato, un ingrediente molto utilizzato anche per lavare a secco e rimuovere le macchie presenti sul divano.

Cospargete, quindi, il vostro cappotto con del bicarbonato e lasciatelo agire per circa un’ora. A questo punto, utilizzate una spazzola con setole morbide per rimuoverlo e il gioco è fatto.

Per una pulizia più accurata, potete anche passare sul cappotto un panno inumidito in una soluzione composta da un cucchiaio di bicarbonato di sodio, 1 litro di acqua tiepida e 10 gocce di olio essenziale.

Ovviamente, ricordatevi sempre di strizzarlo bene così da rimuovere l’acqua in eccesso e di strofinare delicatamente.

voilà: il vostro cappotto sarà pulito e rinfrescato come se fosse nuovo!

N.B Per assicurarvi che non si formino aloni o macchie fate sempre prima la prova su un angolo nascosto.

Borotalco

Il rimedio del borotalco è particolarmente adatto in caso vogliate pulire cappotti di camoscio che non possono assolutamente essere bagnati.

Questo ingrediente, infatti, è utilizzato per lavare a secco e rimuovere le macchie di grasso sul camoscio, grazie al suo potere assorbente.

Cospargete, quindi, di borotalco il vostro cappotto e lasciate agire per un’ora, come visto per il bicarbonato. A questo punto, spazzolatelo con una spazzola morbida e alla fine noterete che non solo vi sembrerà più pulito ma anche più profumato!

N.B Ricordatevi di non lavare mai la pelle scamosciata con acqua o in lavatrice: l’acqua, infatti, macchia il tessuto.

Deodorante fai da te

Una volta visti i consigli per pulire a secco i vostri cappotti, vediamo insieme altri consigli per conferire loro anche un buon odore.

Innanzitutto, vi proponiamo un deodorante naturale, in grado di eliminare la puzza di chiuso dai vostri cappotti e di renderli profumati all’istante.

Per prepararlo, avrete bisogno di:

  • 400 ml di acqua naturale
  • 40 gr di bicarbonato di sodio
  • 20 gocce di olio essenziale di lavanda
  • 20 gocce di olio essenziale di Tea tree

Versate, quindi, in una ciotola l’acqua e il bicarbonato e mescolate. Versate, poi, la miscela in un flacone spray. A questo punto, aggiungete le gocce di olio essenziale di lavanda e di Tea tree. Agitate bene il flacone per mescolare gli ingredienti e…il vostro spray anti-odore è pronto!

Vaporizzate un po’ della miscela così ottenuta sul vostro cappotto appeso su una gruccia e spazzolate, poi, con una spazzola morbida. Vi consigliamo di spazzolare il cappotto sia all’interno che all’esterno. E voilà: vi sembrerà di averlo lavato!

Notizia ancora più bella è che potrete utilizzare questo spray anti-odore anche per rinfrescare gli abiti che puzzano di fumo!

N.B Fate sempre prima una prova su una parte di tessuto piccola e nascosta, in modo da assicurarvi che lo spray non lasci macchie. Non usatelo in caso di cappotti di camoscio.

Sacchettini profumati

Infine, ecco a voi un ultimo rimedio per mantenere freschi e profumati i vostri cappotti senza doverli lavare: utilizzare dei sacchettini profumati. Questi, infatti, non macchiano i vostri abiti e li rendono profumati a lungo.

Vi basterà utilizzare fiori secchi a base di lavanda, menta e rosmarino oppure delle bucce di limone e di arancia da versare in alcuni sacchetti di cotone. In alternativa, potete anche utilizzare un batuffolo di cotone su cui verserete alcune gocce di olio essenziale, da inserire sempre nel sacchetto di cotone.

A questo punto, riponete i sacchettini nelle tasche del vostro cappotto e vedrete che l’aroma che si diffonderà “mangerà” la puzza di chiuso!

Avvertenze

Inoltre, è consigliabile attenersi sempre alle etichette di lavaggio dei vostri cappotti prima di provare questi rimedi e fate sempre una prova in aree più nascoste.

Maddy Cimmino
Nata a Napoli, sono laureata in Lingue e comunicazione interculturale. Appassionata di lettura, di musica, di serie tv e di tutto ciò che riguarda la bellezza, la cosmesi naturale, e il benessere green.
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