Togli gli ALONI da scolapiatti e scolaposate usando questi metodi semplici semplici!
In tutte le cucine più moderne non mancano quasi mai: si tratta dello scolapiatti e dello scolaposate.
Il primo ci permette di riporre i piatti in modo semplice e veloce, facendoli asciugare e liberandoci dell’acqua. Il secondo di riporre in modo ordinato tutte le posate della cucina dopo il lavaggio, raccogliendo l’acqua durante l’asciugatura.
Su entrambi, che sono normalmente in acciaio, spesso, si formano aloni che difficilmente vanno via con una normale pulizia. Strofinare e sciacquare non basta: gli aloni restano lì e sembrano macchie indelebili!
Come fare per lavare correttamente questi utensili e togliere gli aloni dalla loro superficie? Esistono alcuni trucchetti, a base di ingredienti naturali, che si riveleranno super efficaci. Vediamo insieme quali sono.
Cosa scoprirai?
Sapone di Marsiglia
Un classico che vi farà risparmiare tempo ed energie: è il sapone di Marsiglia.
Scioglietene 30 grammi di scaglie (se solido) o un misurino (se liquido) in un litro d’acqua calda e utilizzate il tutto come acqua di lavaggio.
Strofinate quindi lo scolapiatti o lo scolaposate, utilizzando una normale spugnetta per i piatti. Infine, risciacquate: l’acciaio risulterà brillante e senza aloni.
Aceto bianco
Un rimedio infallibile? Mescolate aceto bianco e acqua calda in parti uguali.
Questo composto vi aiuterà a rimuovere sporco, macchie e aloni con una sola passata. Poi, sciacquate e… il gioco è fatto!
Bicarbonato di sodio
Se volete lasciare i vostri scolapiatti e scolaposate senza aloni e, allo stesso tempo, pulirli a fondo, potete utilizzare questo rimedio a base di bicarbonato di sodio.
Dovrete solo riempire il lavandino con dell’acqua calda, aggiungere 3 cucchiai di bicarbonato di sodio, mescolare e metterci in ammollo gli utensili.
Attendete 30 minuti. Poi, sciacquateli con abbondante acqua calda.
Il bicarbonato di sodio igienizza a fondo tutta la superficie, eliminando ogni alone.
Alcol denaturato
Lucidare l’acciaio? Niente di meglio che una passata di alcol denaturato.
Questa sostanza ha una grande efficacia pulente e smacchiante: vi basterà passarlo sulla superficie dello scolapiatti e dello scolaposate, aiutandovi con una spugnetta.
Poi, risciacquate per bene con dell’acqua tiepida.
Di solito, l’alcol denaturato non danneggia il resistentissimo acciaio. Tuttavia, prima di utilizzarlo, è sempre meglio provarlo su una piccola parte dell’utensile per verificare che non accentui gli aloni o lasci altre macchie.
Succo di limone
Macchie causate dal calcare? La soluzione, in questi casi, è il succo di limone.
Create un composto pastoso, utilizzando un po’ di sale e bagnandolo con del succo di limone e un po’ d’acqua. Poi, applicatelo sulla parte macchiata, senza sfregare troppo (altrimenti correte il rischio di graffiare l’acciaio).
Dopo 10-15 minuti, risciacquate. Il sale, unito al succo di limone, è un anticalcare naturale molto potente e riesce a rimuovere ogni traccia di calcare, pulendo a fondo l’acciaio.
Per quelli in plastica
Non sempre lo scolapasta e lo scolaposate sono in acciaio. Nonostante questo sia il materiale più igienico, molto comuni sono anche quelli in plastica.
Su questi utensili più che formarsi aloni, possono formarsi macchie o il materiale può ingiallirsi.
Potete agire in modo molto rapido ed efficace utilizzando un po’ di bicarbonato di sodio. Mettete un po’ di questa sostanza su uno spazzolino che non usate più, bagnate un po’ e strofinate sulla parte di superficie macchiata.
Dopo un po’ noterete che l’ingiallimento è scomparso.
Per un lavaggio completo, invece, potete utilizzare acqua calda (un litro) e sapone di Marsiglia (30 grammi in scaglie).
Prevenire gli aloni
Per prevenire la formazione degli aloni, un segreto c’è. Dovete semplicemente asciugare lo scolapiatti e lo scolaposate, subito dopo che questi abbiano raccolto l’acqua che scorre da piatti e posate.
In questo modo, l’acqua non resta a lungo a contatto con l’acciaio o la plastica e non andrà a formare spiacevoli aloni o macchie.
Inoltre, si tratta di una soluzione molto più igienica in quanto non lasciate l’acqua a ristagnare.
Ogni quanto pulire?
Non c’è una vera e propria regola su quanto spesso lo scolapiatti e lo scolaposate vadano puliti.
Di norma, questi raccolgono acqua pulita che scorre dai piatti o dalle posate, ragion per cui non entrano direttamente in contatto con lo sporco.
Per questioni igieniche, però, e per rimuovere eventuali tracce di polvere e aloni, pulite almeno una volta la settimana.
Problemi in cucina?
Se avete altri problemi nella pulizia della cucina, potete provare alcuni efficacissimi rimedi naturali.