Come recuperare le tue piante dopo le vacanze?
Per quanto possiamo essere stati attenti, chiedendo a un vicino di innaffiarle o lasciando delle grandi quantità d’acqua, al rientro dalle vacanze le piante appaiono sempre un po’ più flosce e deperite.
Colpa sicuramente del fatto che, essendo stati lontani, le abbiamo trascurate, ma anche del clima che, a fine estate, tende a cambiare, diventando di solito un po’ meno caldo e più ventoso.
Riprendere la normale routine di cura è sicuramente utile per far sopravvivere le nostre piante, ma spesso è necessario ricorrere a interventi più impegnativi per farle tornare ad essere rigogliose come lo erano prima.
Scopriamo insieme alcuni trucchi per recuperare le piante dopo le vacanze e tenerle verdissime e ancora fiorite.
Cosa scoprirai?
Metodo della vasca da bagno
Dopo un periodo di vostra assenza, le piante sono sicuramente disidratate.
Riprenderle a innaffiare come prima non è sufficiente, ma dovrete reintegrare i liquidi perduti: il metodo della vasca da bagno è sicuramente il rimedio più semplice.
Riempite la vasca da bagno finché l’acqua non sia alta almeno 10-15 cm. Poi, metteteci dentro il vaso della vostra pianta e lasciatelo in ammollo per circa 30 minuti.
In questo modo, il terreno e le radici assorbiranno tutta l’acqua di cui hanno bisogno.
Poi, lasciate asciugare la pianta per qualche ora, prima di rimetterla al suo posto sul sottovaso.
N.B: se nei giorni successivi il sottovaso dovesse riempirsi d’acqua che continua a scolare dalla pianta, svuotatelo regolarmente per evitare eventuali marciumi alle radici.
Pulizia delle foglie
Dopo aver passato giorni e giorni senza la nostra presenza, le foglie delle piante sono di solito coperte da uno strato di polvere sottile.
Importante è, quindi, pulire le foglie passandoci sopra un batuffolo di cotone imbevuto di acqua e aceto bianco.
In questo modo non solo eliminerete la polvere, lasciando la superficie delle foglie lucida e pulita, ma eliminerete anche eventuali parassiti che, nei giorni di assenza, possono aver infestato la pianta.
Per una pulizia ideale, create un composto formato da una parte d’aceto bianco e tre parti d’acqua tiepida, mescolando bene finché le due sostanze non si siano completamente amalgamate.
Potatura d’urgenza
Se siamo stati via a lungo nel corso dei mesi estivi, noteremo che molte piante sono cresciute di molto e spesso in modo disordinato.
Il caldo e la luce dell’estate, infatti, stimolano la crescita e i rami tendono a svilupparsi in modo irregolare.
Una veloce potatura è importante: serve a dare un aspetto più ordinato alla pianta, ma anche a permettere ai rami più interni di respirare meglio e all’aria di circolare con più facilità.
Bagno di sole
Foglie un po’ secche o ingiallite? Un bagno di sole è quello che serve alle vostre piante!
Spostate tutte le piante da esterni alla luce diretta del sole e lasciatele lì per una giornata intera. In questo modo, le piante assorbiranno un alto quantitativo di luce solare, ritrovando un’energia e un colore che avevano perduto.
Non preoccupatevi se le piante amano la mezz’ombra: una giornata al pieno sole non le ucciderà dopo un periodo in cui sono state trascurate.
Nei giorni successivi, invece, tenetele alla luce diretta solo nelle prime ore del mattino. Fatelo per circa 5-6 giorni, poi tornate a mettere le piante lì dove le avete sempre tenute.
Concime rinvigorente
Per una botta di energia alle vostre piante, niente di meglio che un fertilizzante o concime rinvigorente. Vediamo insieme le diverse possibilità.
Caffè
Probabilmente il concime naturale e fai da te più celebre che ci sia: i fondi di caffè.
Utilizzarli al rientro dalle vacanze può aiutare le piante che abbiamo trascurato a tornare rigogliose e sane.
Dovrete semplicemente spargere dei fondi di caffè sbriciolati sul terreno: nei giorni seguenti, le radici assorbiranno l’azoto in essi contenuto. Inoltre, la caffeina funziona da stimolante per le funzioni biologiche delle piante.
Lupini
Per le piante da orto e quelle ornamentali, niente di meglio del macinato di lupini per riprendersi al nostro rientro dalle vacanze!
Vi basteranno 50 grammi di lupini secchi da macinare con un mortaio. Poi, spargete il tutto sul terreno ai piedi della pianta.
Le alte concentrazioni di azoto contenute in questo alimento “risvegliano” la pianta dopo un periodo di trascuratezza, aiutandola a riprendersi.
N.B: questo concime è particolarmente adatto per le piante acidofile.
Lievito di birra
Questo concime è particolarmente adatto per dare una botta di energia alle piante da fiore.
Dovrete sciogliere un cucchiaio di lievito di birra in 3 litri d’acqua e utilizzare il tutto come acqua di innaffiatura.
Grazie alle alte concentrazioni di vitamina B, questa sostanza riesce a prolungare la fioritura e a stimolare le produzione di nuovi boccioli.
N.B: potete utilizzare anche del lievito di birra scaduto (anche se non da troppo tempo).