Come non far puzzare la lavatrice quando lavi i panni in estate?
In estate, tutte noi siamo solite utilizzare ancora più frequentemente la lavatrice per lavare quotidianamente i nostri panni impregnati di sudore o di sabbia e salsedine.
Questo utilizzo eccessivo, però, potrebbe provocare dei cattivi odori nella lavatrice che, se non rimossi, potrebbero essere trasmessi, poi, sul nostro bucato.
Perciò, oggi vedremo insieme alcuni metodi fai da te per non far puzzare la lavatrice quando lavate i panni in estate. Scopriamoli insieme!
Cosa scoprirai?
Pulizia lavatrice
Innanzitutto, è bene sapere che ci sono delle ragioni ben specifiche per cui la lavatrice tende a puzzare con il passare del tempo ed è importante conoscerle per cercare di prevenire la formazione di questi cattivi odori.
La prima ragione per cui la lavatrice tende a puzzare è l’accumulo di depositi di sporco e di muffa che si annidano. In questo caso, quindi, occorre procedere con la pulizia della vostra lavatrice.
Vi basta procedere una volta al mese con la pulizia dell’oblò, della vaschetta, della guarnizione, del filtro e del cestello e addio puzza! Vediamo insieme come fare!
Oblò
Uno dei motivi principali per cui la lavatrice può puzzare è l’accumulo di polvere e sporco che si deposita sull’oblò.
Per procedere con la pulizia di questa componente, vi basterà preparare una soluzione formata da circa 100 ml di aceto bianco, 500 ml di acqua e 1 cucchiaio di bicarbonato.
Mescolate, quindi, gli ingredienti e versate il tutto in un flacone spray. Spruzzate, poi, la soluzione così ottenuta sulle pareti esterne della lavatrice e sull’oblò e passate una spugna morbida non abrasiva. Risciacquate e il gioco è fatto!
Vaschetta detersivo
Un altro fattore alla base della puzza in lavatrice è l’accumulo di detersivo presente nella vaschetta che accoglie il detersivo.
Estraetela, quindi, dalla lavatrice premendo il bottone apposito, di solito posto accanto o sopra lo scomparto dell’ammorbidente.
Smontate poi tutti i pezzi e lasciateli in ammollo in una bacinella composta da acqua e aceto bianco in parti uguali. Lasciate in ammollo per un’ora o due, dopodiché strofinate con uno spazzolino da denti su tutta la superficie del cassetto.
Infine, concludete con una sciacquata sotto l’acqua corrente e lasciate asciugare bene.
Filtro
Come la vaschetta del detersivo, anche per rimuovere tutto lo sporco dal filtro, dovete estrarlo.
Dopo aver staccato la spina, quindi, rimuovete il filtro e fate uscire tutta l’acqua, magari aiutandovi con una bacinella.
Create, poi, una pasta composta da bicarbonato e acqua e utilizzando uno spazzolino strofinatela sul filtro per disincrostare i residui di calcare e di sporco. Potete anche lasciarlo in ammollo per qualche ora in acqua e aceto, per sgrassarlo per bene.
N.B Prima di pulire il filtro, ricordatevi di chiudere l’acqua e non tenere in funzione la lavatrice.
Guarnizione
La guarnizione è teatro preferito di umidità e proliferazione di batteri. Per pulirla a fondo, vi basterà versare qualche goccia di aceto di mele su un panno in microfibra umido e passarlo direttamente sulla guarnizione.
L’aceto di mele, infatti, ha proprietà anti-odore e antibatteriche ed è in grado di pulire in profondità.
Per potenziarne l’efficacia, provate a combinarlo con del tea tree oil, un olio essenziale noto soprattutto per la sua capacità di prevenire la formazione della muffa.
Infine, risciacquate e asciugate. Ricordatevi, inoltre, di asciugarla accuratamente ogni volta, a fine lavaggio, così da rendere l’ambiente meno umido.
Cestello
Infine, ecco come pulire la componente più importante della lavatrice: il cestello, ovvero il “luogo” in cui i nostri capi vengono a contatto con sporco e calcare.
Per la sua pulizia, potete utilizzare il bicarbonato, un ingrediente in grado di sgrassare e limitare la proliferazione batterica e di neutralizzare i cattivi odori.
In un secchio contenente acqua tiepida, aggiungete 3 cucchiai di bicarbonato e immergete al suo interno un panno in microfibra.
Passatelo, poi, sulle pareti interne del cestello e risciacquate con un panno inumidito. In alternativa, potete procedere con i lavaggi a vuoto, che vedremo di seguito.
Lavaggi a vuoto
Oltre a pulire le singole componenti, però, è importante anche procedere una volta al mese con i lavaggi a vuoto, in grado di pulire il cestello e gli scarichi da cui potrebbe derivare il cattivo odore.
Bicarbonato
Il bicarbonato è l’ingrediente più utilizzato per effettuare dei lavaggi a vuoto in lavatrice, in quanto serve a “purificarla”.
Per provare questo metodo, tutto ciò che dovrete fare è aggiungere 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio nel cassetto della lavatrice e avviare il lavaggio a vuoto ad alte temperature.
Vi consigliamo di diluire il bicarbonato in un po’di acqua per evitare di intasare i tubi. In alternativa, potete anche spargere il bicarbonato direttamente nel cestello.
Questo rimedio può essere ripetuto spesso per prevenire la formazione di sporco, di calcare e di residui di detersivo.
Acido citrico
In alternativa al bicarbonato, potete provare anche un altro metodo molto efficace: l’acido citrico.
Si tratta di un composto derivante dagli agrumi che è un potente anticalcare ed elimina tutti gli odori. Grazie al suo approccio eco-friendly, inoltre, potete usarlo per fare un efficace lavaggio a vuoto in lavatrice senza inquinare l’ambiente.
Vi basterà sciogliere 150 gr di acido citrico in 1 litro d’acqua tiepida, meglio se demineralizzata. Versate, poi, l’intera miscela nel cestello e fate partire il ciclo di lavaggio ad alte temperature.
Altri consigli utili
Una volta visto come pulire la lavatrice che tende ad accumulare sporco e calcare e a produrre, quindi, cattivi odori, vediamo insieme altri accorgimenti da seguire per evitare la puzza.
Temperatura del lavaggio
Il cattivo odore in lavatrice potrebbe dipendere anche da un ciclo di lavaggio sbagliato e, in particolare, da temperature sbagliate.
Con le temperature basse del ciclo di lavaggio, infatti, il tubo che conduce l’acqua alla lavatrice potrebbe incrostarsi e limita, così, l’arrivo della giusta quantità di acqua al lavaggio.
Vi consigliamo, quindi, di non avviare sempre un lavaggio a temperature troppo basse o con un ciclo troppo breve.
Scegliete sempre cicli di lavaggio più lunghi che siano in grado di garantire più risciacqui dei vostri capi e a temperature di almeno 40°C.
Detersivo e ammorbidente
Noi tutte amiamo avere capi molto profumati, perciò abusiamo del detersivo pur di raggiungere questo obiettivo. In realtà, però, la quantità eccessiva di detersivo provoca cattivi odori nel vostro elettrodomestico.
La lavatrice, infatti, non sempre riesce a “rimuovere” il troppo detersivo e questo finisce per impregnarsi. Vi consigliamo, quindi, di utilizzare la giusta quantità di detersivo e di non eccedere.
Avvertenze
Durante la pulizia dell’elettrodomestico, è meglio assicurarvi che non sia collegato alla corrente.
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