Come non far appassire le mimose in casa e farle durare per tanto tempo?
Avete ricevuto in dono un mazzo di bellissime mimose? É tempo di metterle in un vaso ed esporle in casa!
Tipica pianta ornamentale, la mimosa è famosa per i suoi bellissimi e profumati fiori gialli che produce proprio nel periodo compreso tra febbraio e marzo.
Ma la mimosa è conosciuta da tutti proprio perché è il fiore simbolo della festa della donna.
Purtroppo, però, i mazzi di questo fiore non durano a lungo: tendono ad appassire e morire nell’arco di qualche giorno.
Il processo di appassimento è inevitabile, ma vediamo insieme come ritardarlo il più possibile, mantenendo le mimose fresche e belle a lungo!
Cosa scoprirai?
Scartate subito la confezione
Di solito, i mazzetti di mimosa vengono confezionati in una carta stagnola che copre anche parte dei fiori.
Questa carta, però, ha una funzione solo di abbellimento e deve essere rimossa il prima possibile.
Spesso, infatti, copre troppo i fiori e gli impedisce di respirare, accelerando il processo di appassimento.
Scegliete un vaso adatto
A questo punto dovete scegliere il vaso giusto per conservare al meglio i vostri fiori.
Prendetene uno non troppo alto per evitare che le mimose siano immerse troppo.
Inoltre, sono preferibili vasi in vetro che permettono il passaggio della luce.
Non mettete troppa acqua
Troppa acqua può impregnare i gambi della mimosa, portandola prima ad appassire e a morire.
Potete anche riempire il vaso, se vi è più comodo, ma il gambo delle mimose deve essere immerso solo per 2-3 cm.
Fate attenzione a non far scivolare i gambi troppo a fondo nel vaso, rischiando così che restano immersi anche i fiori.
Aggiungete del limone
Un trucchetto per conservare più a lungo le mimose? Qualche goccia di succo di limone.
Sono davvero sufficienti solo 4-5 gocce di limone fresco spremuto nell’acqua dove sono le mimose per conservarle meglio.
Il pH acido, infatti, garantisce una maggiore sopravvivenza di questi fiori.
L’ideale è mettere un paio di gocce di succo di limone ogni giorno, nei giorni successivi.
Mettete i fiori in un luogo umido
A questo punto è importante scegliere il luogo adatto alle mimose.
Mettete il vaso in un luogo luminoso, ma non alla luce diretta del sole, e soprattutto umido.
Più l’ambiente è umido, più a lungo i fiori riusciranno a conservarsi.
Normalmente le stanze più umide della casa sono il bagno e la cucina.
Se vivete in un luogo dove l’aria è piuttosto secca, potete vaporizzare un po’ d’acqua sui fiori ogni giorno.
E dopo che sono appassiti?
Dopo che i fiori sono appassiti, perché buttare le vostre mimose quando potete riutilizzarle?
Fatele seccare per bene per circa 30 giorni. Poi mettetele in una ciotola insieme ad altri fiori secchi e aggiungete qualche goccia di olio essenziale profumato.
In questo modo otterrete un profumatissimo e originalissimo pot pourri!
In alternativa, potete far seccare singoli rametti mettendoli tra le pagine di un libro per circa 20 giorni.
Attenzione, però. Per non macchiare le pagine, mettete un fazzoletto tra il fiore e la carta.
Fiori, che passione!
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