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Come pulire i fornelli per averli lucidi e senza macchie

Maddy Cimmino
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Noi tutte puliamo quotidianamente il nostro angolo cottura e facciamo di tutto per renderlo brillante e lucido dopo aver cucinato.

I fornelli, però, non ricevono la stessa attenzione: infatti, è raro che nella pulizia quotidiana ci dedichiamo a loro.

Eppure, in realtà, sono tutto ciò di cui abbiamo bisogno per preparare i nostri piatti preferiti.

Un fornello intasato o sporco, infatti, emetterà una fiamma debole o, in alcuni, casi nessuna fiamma se è davvero molto incrostato, impedendoci, così, di cucinare.

Per fortuna, però, pulire i fornelli è un’operazione davvero molto semplice e veloce.

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Scopriamo, quindi, insieme come fare!

N.B Prima di cimentarvi nella pulizia dei fornelli del vostro angolo cottura, vi raccomandiamo sempre di leggere le indicazioni di produzione per evitare di rovinarli.

Prima di iniziare

Prima di iniziare, come già detto, vi consigliamo sempre di consultare il manuale di istruzione del prodotto, poiché vi darà dei preziosi suggerimenti su come rimuovere lo sporco e su come procedere alla pulizia dei fornelli.

Inoltre, il manuale può suggerirvi anche alcuni ingredienti da evitare perché potrebbero danneggiarli e corroderli.

Rimuovete i fornelli

Innanzitutto, iniziate col rimuovere i piattelli dei vostri fornelli, ovvero la parte più superficiale, quella sorta di piastra su cui appoggiate le pentole.

A questo, punto, passate alla testa del bruciatore, ovvero la parte che poggia direttamente sul piano cottura e che canalizza il gas dal tubo del bruciatore alla sommità.

Rimuovete, quindi, le teste dei bruciatori sollevandole verso l’alto.

Immergete in acqua

Una volta, quindi, rimosso tutto, immergete sia le teste dei bruciatori sia i piattelli in una miscela di acqua calda e sapone per circa 30 minuti.

Vi consigliamo di utilizzare sempre un sapone ecologico o, ancora meglio, fatto in casa. In alternativa, potete anche immergerli in una soluzione fatta di acqua e di aceto.

Il tempo di posa aiuterà a scrostare i detriti oramai induriti che otturano i fornelli.

Strofinate

A questo punto, prendete la spugnetta non abrasiva e un vecchio spazzolino da denti e strofinate sulle superfici sia dei piattelli che delle teste dei bruciatori.

Rimuovete, quindi, le macchie di cibo e se ci sono ancora dei detriti che potete notare negli spazi delle teste, utilizzate una graffetta raddrizzata per estrarli.

Attente, però, a non danneggiare il metallo. Non usate mai lo stuzzicadenti perché c’è il rischio che si possa rompere e che possa ostruire ulteriormente gli ingranaggi.

In caso di macchie molto ostinate, potete preparare anche una sorta di pasta con bicarbonato e acqua.

Prendete, quindi, dell’acqua e aggiungete man mano il bicarbonato fino a quando non avrete ottenuto una consistenza più densa.

Applicate, poi, la pasta densa sui vostri fornelli e strofinati con uno spazzolino da denti. Questo rimedio vi aiuterà a rimuovere le macchie più ostinate!

Risciacquate

A questo punto, risciacquate tutte le parti sotto l’acqua corrente fino ad eliminare tutti i residui.

Scuotetele, poi, per eliminare l’acqua in eccesso e tamponatele con un panno asciutto e morbido. Potete anche lasciarli asciugare all’aperto per circa un’oretta.

Vi raccomandiamo di lasciare asciugare completamente tutte le parti prima di rimontarle, altrimenti potrebbero dare problemi nell’accensione.

Rimontateli

Quando saranno completamente asciutti, rimontate prima le teste dei bruciatori e, poi, i piattelli.

Assicuratevi di averli rimontati perfettamente ad incastro sull’angolo cottura.

A questo punto, provate con l’accensione per testare che i fornelli funzionino correttamente.

Il colore o la forma insolita della fiamma, infatti, potrebbe indicarvi che le teste dei bruciatori non sono perfettamente asciutte o che i piattelli non sono posizionati correttamente sopra le teste.

Perciò, se notate cambiamenti nella fiamma, rimuoveteli e rimontateli di nuovo correttamente.

Quando pulire i fornelli

Come abbiamo già detto, di solito ci concentriamo sulla pulizia dell’angolo cottura senza dare la stessa attenzione ai fornelli.

Anche la pulizia dei fornelli, infatti, dovrebbe essere quotidiana. Ma poiché può risultare più faticosa, è consigliabile farla una volta a settimana se non si sono sporcati particolarmente.

Vi consigliamo, invece, di pulirli subito se avete cucinato molto e risultano molto sporchi.

I residui di cibo, infatti, tendono a incrostare i fornelli e a ostacolare il flusso di gas. Col tempo, poi, il residuo può diventare sempre più duro e difficile da rimuovere.

La migliore regola pratica, quindi, è pulire i bruciatori a gas ogni volta che la fiamma diventa irregolare o mostra un colore giallo.

Avvertenze

Vi consigliamo sempre di seguire sempre le modalità di pulizia suggerite dal produttore.

Inoltre, vi raccomandiamo di evitare sempre strumenti aggressivi come spugnette abrasive o retine metalliche: queste, infatti, potrebbero danneggiare i vostri fornelli.

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Maddy Cimmino
Nata a Napoli, sono laureata in Lingue e comunicazione interculturale. Appassionata di lettura, di musica, di serie tv e di tutto ciò che riguarda la bellezza, la cosmesi naturale, e il benessere green.
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