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13 Piante da mettere in bagno per non avere umidità e muffa

Gianluca Grimaldi
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Chi di noi, almeno una volta nella vita, non ha avuto a che fare con problemi di umidità in casa? Questo fenomeno, causato da diversi fattori, può portare una serie di problematiche anche gravi, tra cui lo sviluppo di muffe.

Uno dei posti della casa le muffe si sviluppano con più rapidità e facilità è il bagno, complice un tasso di umidità naturalmente più alto rispetto a quello delle altre stanze della casa. Si manifesta come puntini neri o verde scuro in corrispondenza degli angoli di pareti o soffitti o nelle fenditure della doccia.

Di solito, quando la muffa è molto evidente e si è diffusa su una superficie piuttosto ampia, è necessario l’intervento di un professionista per risolvere il problema. Esiste, in realtà, un modo per abbassare in modo naturale il tasso di umidità del bagno. Quale? Mettere delle piante capaci di assorbire l’umidità. Ebbene sì! Molte piante, infatti, hanno l’abilità di ridurre l’umidità o eliminare alcune sostanze nocive, alla base dello sviluppo delle muffe. Scopriamo insieme quali sono.

Sansevieria o Lingua di Suocera

La sua eleganza la rendono, più che una pianta, un vero e proprio elemento d’arredo: si tratta della Lingua di Suocera, il cui nome botanico è Sansevieria.

Pianta da appartamento per eccellenza, la lingua di suocera si adatta bene a quasi tutti gli ambienti domestici. Il bagno, però, è la stanza dove dà il meglio di sé: le sue lunghe e grandi foglie, protese verso l’alto come spade, hanno la capacità di assorbire le particelle d’acqua sospese nell’aria. Inoltre, riducono la presenza di  benzene, formaldeide, xilene, toluene e tricloroetilene presenti nell’aria. Il risultato? Meno muffa in sole poche settimane!

Felce

La classica scelta per il bagno: la felce ama gli ambienti umidi e assorbe parte dell’umidità stessa. Tenetela in bagno per vederla crescere rigogliosa e sana. La temperatura ottimale per questa pianta va tra i 10 e i 20 °C: inoltre, ama la luce solare indiretta. Ideale è quindi metterla vicino a una finestra dai vetri opachi o oscurati da tende. Ma questa pianta ha un’altra caratteristica rara e preziosa: ama così tanto l’umidità da assorbirla e, così facendo, rallenta il formarsi della muffa in bagno.

Aloe vera

La pianta dalle proprietà miracolose: l’aloe vera riesce a donare un tocco di verde e una grande bellezza a ogni ambiente. Le sue foglie, spesse e verdissime, assorbono l’umidità e purificano l’aria: infatti, questa pianta è l’ideale anche per la camera da letto. Innaffiatela quando il terreno appare secco e asciutto: se le foglie scoloriscono, significa che la pianta ha bisogno di più luce.

Questa pianta, il cui aspetto è davvero inconfondibile, assorbe molte sostanze nocive presenti nell’aria rendendo la vita difficile alle spore che generano il formarsi delle muffe. Puoi collocarla anche in bagni molto grandi.

Pothos

Le sue foglie a forma di cuore che spuntano lungo fronde eleganti e sinuose sono una vera e propria perla di bellezza! Ma il pothos coniuga il suo gradevole aspetto con un’alta resistenza e una buona capacità di ridurre le formazioni di muffa in bagno, soprattutto quelli di piccole dimensioni e privi di finestre molto grandi. Come la lingua di suocera, anche il pothos assorbe xilene e formaldeide rendendo, quindi, l’aria più pura.

Pianta ragno

Conosciuta come pianta ragno e come nastrino per la forma curiosa delle sue foglie, il falangio è una pianta di piccole dimensioni adatta anche a chi ha pochissima esperienza nel giardinaggio. Metterla in bagno può davvero fare la differenza se nella stanza hai notato la diffusione di alcune muffe. Puoi tenerla davvero dappertutto, dal bordo della vasca da bagno al davanzale della finestra.

Gerbera

La pianta dai fiori inconfondibili: la gerbera si adatta molto bene agli ambienti del nostro bagno, riducendone l’umidità. Attenti a non innaffiarla troppo, altrimenti correte il rischio che le sue radici marciscano. Inoltre, fate attenzione in inverno: quando la temperatura scende troppo (di solito sotto i 5 °C), la gerbera può andare incontro alla morte.

Begonia

Fiori dai colori vivaci e addio umidità: la begonia può esser davvero un toccasana per il vostro bagno, oltre ad essere una pianta estremamente bella. Non tenetela alla luce diretta del sole e attenti, nel periodo primaverile, a eventuali attacchi di parassiti o funghi. Per questa pianta la temperatura ideale, tutto l’anno, si aggira intorno ai 20 °C.

Filodendro

Pianta che dona un tocco selvatico al vostro bagno: è il filodendro. Tenetelo in un bagno luminoso, ma lontano dalla luce diretta del sole che ne brucia le foglie. La sua temperatura ideale è sempre al di sopra dei 13 °C. Attenzione, però: se l’ambiente diventa troppo secco, dovete nebulizzare un po’ d’acqua sulla chioma della pianta con un nebulizzatore.

Orchidea

Anche l’orchidea ama gli ambienti umidi e assorbe parte dell’umidità: è dunque la pianta ideale per il bagno. Ricordate, però, che è una pianta molto esigente, soprattutto se volete vederla fiorita. Tenetela su un davanzale abbastanza luminoso e tenete il terriccio sempre umido. Inoltre, concimatela nel periodo precedente alla sua fioritura.

Sulla bellezza di questa pianta le nostre parole sono superflue, ma non lo sono quelle sulle sue potenti abilità anti-muffa. Merito delle sue foglie basali, famose per il colore verde intenso, ma anche dello stelo floreale e dei fiori. L’ideale è tenerla sul davanzale della finestra del bagno: vedrete che ridurrà la presenza di muffa negli angoli delle ante.

Azalea

Nessuno resisterà ai suoi delicatissimi fiori: parliamo dell’azalea. Questa pianta assorbe l’umidità del vostro bagno e, allo stesso tempo, rappresenta un elemento decorativo di grande bellezza. Innaffiate con molta frequenza e, ogni tanto, fatele prendere un po’ d’aria portandola all’esterno.

Bambù

La pianta più adatta se avete un bagno privo di finestre: il bambù, infatti, sopravvive anche in ambienti senza la luce naturale. Potete coltivarlo anche in un vaso pieno d’acqua: con il suo aspetto elegante e sinuoso, darà un tocco in più al vostro bagno. Inoltre, assorbirà l’umidità dell’ambiente.

Aglaonema

Una pianta non molto conosciuta, ma molto bella. L’aglaonema ha foglie grandi di colore verde scuro ed è una pianta di medie dimensioni. In estate va innaffiata almeno 3 volte la settimana. Di solito, assorbe l’umidità del vostro bagno e tende a crescere molto: perciò, una volta l’anno, rinvasatela in un vaso più grande.

Edera

Questa meravigliosa pianta rampicante viene solitamente coltivata all’esterno dove dà il meglio di sé arrampicandosi lungo ringhiere o muri. Se hai un bagno non eccessivamente caldo, però, puoi tenerla anche lì: oltre a donare un aspetto unico alla stanza, l’edera combatterà la formazione di muffe causata da eccessiva umidità. Inoltre, è particolarmente efficace contro le muffe che si sviluppano sulle piastrelle delle pareti.

Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di prodotti biologici, del loro utilizzo e di tutto quello che è benessere. Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".
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